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14/10/2021

Ottobre 2021 – Comincia una nuova fase per il BedrettoLab

Ottobre 2021 – Comincia una nuova fase per il BedrettoLab

Nel 2019, la galleria di Bedretto è stata scelta come il luogo ideale per allestire un laboratorio sotterraneo di profondità. Poco dopo è stato siglato un accordo con i proprietari della galleria (la Matterhorn-Gotthard-Bahn) e sono cominciati i lavori di preparazione. La galleria doveva essere messa in sicurezza e l’infrastruttura installata nella grotta principale, a 2 km di profondità nella galleria per consentire di svolgere questi straordinari esperimenti scientifici. Per ottenere una migliore comprensione delle proprietà della roccia, si è iniziato con una fase di caratterizzazione geologica. Contemporaneamente, abbiamo testato l’equipaggiamento e la strumentazione, in buona parte appositamente sviluppati per i nostri specifici obiettivi. Ed infine è giunto il momento di svolgere una prima prova sperimentale: sono stati realizzati dieci pozzi, profondi dai 250 ai 400 m, sotto alla grotta principale, che sono stati dotati di centinaia di sensori, trasformando effettivamente un grande volume di roccia in un ambiente di rilevamento unico.

In seguito a questi grandi lavori di preparazione, il BedrettoLab è ora pronto per la fase successiva, nella quale intendiamo andare veramente a fondo nelle nostre ricerche. I tre progetti sperimentali FEAR (Fault Activation and Earthquake Rupture, un progetto Synergy del CER), MISS (Mitigating Induced Seismicity for Successful Geo-Resources Applications, finanziato dalla fondazione Werner Siemens) e VALTER (VALidating of TEchnologies for Reservoir Engineering, finanziato dall’Ufficio federale dell’energia) saranno di grande importanza in questa fase.

Mentre il progetto VALTER si concentra sui diversi aspetti della realizzazione e dell’esercizio di un giacimento geotermico in modo sicuro ed efficiente, MISS e FEAR indagano sui processi fondamentali dei terremoti – come iniziano e come si fermano i sismi, come slittano le faglie – servendosi a tale scopo dei piccoli terremoti indotti dall’iniezione di acqua, o dalla stimolazione delle faglie. Attualmente sta iniziando l’installazione di un secondo ambiente sperimentale destinato a ospitare i test FEAR e MISS. Il BedrettoLab verrà quindi ampliato rimodernando altre grotte, che si trovano ad una profondità maggiore nella galleria, al fine di raddoppiare i volumi di roccia disponibili per gli esperimenti. Inoltre è prevista una galleria laterale aggiuntiva di circa 100 m di lunghezza che consentirà di monitorare la faglia target a breve distanza e di realizzare nuovi pozzi di monitoraggio equipaggiati con centinaia di sensori. Questi lavori non saranno in alcun modo visibili al di fuori della galleria. In ogni caso, il materiale di scavo è granito di alta qualità e sarà pertanto destinato ad altri scopi. Si prevede che gli ampliamenti saranno completati entro l’estate del 2022.