Il BedrettoLab (Laboratorio sotterraneo Bedretto per le geoscienze e le geoenergie) è un’infrastruttura di ricerca unica nel suo genere, gestita dall’ETH di Zurigo, che consente di studiare da vicino l’interno della Terra. Situato sulle Alpi svizzere ad una profondità di un chilometro e mezzo al di sotto della superficie, il laboratorio si trova nel mezzo di una galleria di 5,2 chilometri che collega il Ticino con il tunnel ferroviario di base del Furka .
Grazie alle tecnologie di ultima generazione, il BedrettoLab offre condizioni ideali per condurre ricerche sperimentali incentrate sul comportamento del sottosuolo profondo durante le operazioni di accesso e stimolazione. Un accesso di questo tipo è necessario per far progredire le conoscenze scientifiche in diversi ambiti, tra i quali quello dell'energia geotermica e della fisica del terremoti.. È inoltre importante per sviluppare tecniche innovative e nuovi sensori a questi scopi.
È stato compiuto un primo passo nella costruzione della nuova galleria laterale: Una prima nicchia situata nella galleria principale è stata recentemente completata. Sarà utilizzata per la manovra dei veicoli e per lo stoccaggio delle attrezzature necessarie per le successive attività di costruzione e di scavo.
È stata scavata mediante trivellazione e brillamento ed è lunga 10 metri e larga 3 metri. Dopo una breve fase di scavo di tre settimane, i lavori di pavimentazione sono stati completati, mentre il soffitto è stato dotato di una rete metallica per garantire la sicurezza delle operazioni nel nuovo spazio di lavoro. La costruzione passa ora alla fase successiva, più avanti nel tunnel principale, che prevede lo scavo di un'altra nicchia un altro spiazzo. Questa nicchia fungerà da allargamento dell'ingresso della nuova galleria laterale. Lo scavo della nuova galleria laterale inizierà nel 2024.
Parallelamente, sono in corso i preparativi per il progetto PRECODE: Si tratterà di studiare la risposta dell'ammasso roccioso a diverse tecniche di scavo, confrontando le operazioni convenzionali con quelle a basso impatto. A tal fine, la roccia che circonda i primi 15 metri della nuova galleria laterale sarà monitorata prima, durante e dopo lo scavo.
13/09/2023
Congratulations to our team member and senior researcher Luca Dal Zilio for being awarded the Jason Morgan Early Career Award by the American Geophysical Union (AGU). Luca's principal research interests include the development and use of physics-based computational simulations to characterize and understand earthquake physics, fault mechanics, mechanics of porous media, lithospheric deformation and seismicity, and surface evolution.
At the BedrettoLab, Luca has been focused on advancing the frontiers of our understanding of earthquake source processes. His group is responsible for developing physics-based modeling tools that simulate fault slip, fluid-flow, and poroelastic effects in a highly integrated manner. Within the context of the FEAR project, these models are employed to simulate fluid injection experiments conducted at the BedrettoLab. Luca's work aims to gain invaluable insights into how earthquakes start and stop.
Specifically, Luca's models shed light on the complex interactions between hydraulic stimulation and stress modification, allowing us to understand how small, non-damaging earthquakes—measured at approximately magnitude ~1.0 events on fault patches of 10-50m scale—can be initiated in the vicinity of the Bedretto tunnel. These numerical experiments will provide new near-field perspectives into the physics of earthquake processes, significantly contributing to our efforts to extend the boundaries of current earthquake predictability.